Sono Michelle: Mamma pugliese, padre americano, amante di Roma da piccola e oggi anche abitante. Il mio mestiere è sempre stato la scrittura ed editing, poi ho imparato a disgnare durante il primo lockdown di 2020—non riuscivo a scrivere una parola (e nemmeno leggerne una) quindi ho provato a mettere penna su carta in un modo diverso. Ero subito innamorata e facevo prova disegnando le strade, i tramonti, e gli edifici che vedevo dalla finestra.
Le strade di Roma sono piene di ispirazione per gli occhi e le orecchie: le splendide tipografie dei suoi negozi e ristoranti, la meraviglia di Romanaccia, i siti storici, i storni che creano disegni nei cielo. Con il mio progetto "Schizzibizzi," realizzo piccole opere d’arte che uniscono tutte quelle cose per creare ritratti di una città un po' immaginaria — e per fare ridere la gente mentre ricorda quanto è bella Roma, anche quando si comporta come una città di merda.
E anche importantissimo per me che tutto ciò che produco sia l'opera delle mie mani. Lavoro con inchiostro su carta, e linoleografica realizzata tutto a mano da l'incisione alla stampe — nessun torchio. Per me ogni “imperfezione” è un segno di amore, umanità, e umorismo, che sono tre cose che sono segni distintivi di Roma e di cui tutti abbiamo bisogno.